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STATO DI AGITAZIONE E SCIOPERO ALLA CUKI DI PONTINIA, UILTEC: “RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO PREVISTE DAL CCNL”

COMUNICATO STAMPA

 

STATO DI AGITAZIONE E SCIOPERO ALLA CUKI DI PONTINIA, UILTEC: “RISPETTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO PREVISTE DAL CCNL”

Condizioni e ritmi di lavoro insostenibili, rivisitazione dei livelli di inquadramento, attualmente inferiori a quelli previste dal Ccnl, cambio di turnazione. Sono questi gli argomenti alla base dello stato di agitazione e dello sciopero proclamato dai lavoratori della CUKI Cofresco di Pontinia, che rivendicano da tempo i propri diritti a fronte di una netta mancanza di volontà dell’azienda di un’apertura del dialogo verso qualsiasi richieste delle RSU. “Una situazione – spiega il segretario generale della Uiltec di Roma e del Lazio, Riccardo Marcelli -, che ci mette in estrema difficoltà, poiché non si palesa alcuna forma di collaborazione con l’azienda, che continua a rifiutare le relazioni industriali e che punta unicamente al risparmio sui costi di produzione. In un momento economico difficile quale quello chi si sta vivendo attualmente  – continua il dirigente sindacale – è assolutamente plausibile e giustificata la volontà di abbattere i costi da parte del managment, ma questo non può avvenire sulle spalle del lavoratore e a costo dei propri diritti”.

In particolare la Segreteria regionale ritiene del tutto inopportuno e poco attendibile quanto affermato dall’azienda nel proprio comunicato, in particolare rifiuta l’accusa di assenteismo e di poca dedizione al lavoro da parte dei dipendenti, sulla base di presunti studi affidati a fantomatiche società specializzate in organizzazione del lavoro e si rende disponibile ad un’apertura del dialogo con i dirigenti al fine di mitigare lo stato di agitazione.

La Segreteria regionale invita contemporaneamente le istituzioni all’apertura di un tavolo presso la Regione Lazio, al fine di una verifica delle condizioni di lavoro e della risoluzione della crisi nello stabilimento.

L’intera struttura della Uiltec di Roma e del Lazio si pone a sostegno dei lavoratori, che dal 24 luglio hanno cominciato un percorso di protesta per difendere i propri diritti conquistati in anni di lotte.

 

 

Roma, 27 luglio 2020

Ufficio stampa